Comunicazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 e dell’articolo 5, comma 5, del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 19 maggio 2020, n. 5591, sull’Accordo Stato-Regioni per il riparto di quote “de minimis”.
Repertorio atti n. 274/CSR del 16 dicembre 2021
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella seduta del 16 dicembre 2021:
VISTO il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea e, in particolare, gli articoli 107 e 108, relativi alla concessione di aiuti da parte degli Stati membri;
VISTO il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) 2019/316 della Commissione, del 21 febbraio 2019, che modifica il citato regolamento (UE) n. 1408/2013;
VISTO il decreto ministeriale dell’8 agosto 2019, n. 8697 del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo che disciplina la ripartizione fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano dell’importo cumulativo massimo degli aiuti de minimis concessi alle imprese del settore della produzione primaria di prodotti agricoli, di cui all’Allegato I del suddetto regolamento (UE) 2019/316;
VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 19 maggio 2020, n. 5591, che disciplina la definizione dell’importo totale degli aiuti de minimis concessi ad una impresa unica e la ripartizione fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano dell’importo cumulativo massimo degli aiuti de minimis concessi alle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
VISTO, in particolare, l’art. 4, comma 5, dell’ultimo decreto citato, nel quale si prevede che, qualora la quota regionale venga esaurita e si abbia l’opportunità di concedere aiuti “de mini-mis”, la Regione o Provincia autonoma può stipulare un accordo con il Ministero delle politi-che agricole alimentari e forestali o con un'altra Regione o Provincia autonoma, per il trasferi-mento di quote rese disponibili, da comunicare alla Conferenza Stato-Regioni.
VISTO, altresì, il successivo articolo 5 dello stesso decreto, nel quale si prevede che qualora venga esaurita la quota statale e si abbia la possibilità di concedere aiuti de minimis a livello nazionale, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali può stipulare un accordo con le Regioni e Province autonome, per il trasferimento di quote rese disponibili, da comuni-care alla Conferenza Stato-Regioni;
VISTO il provvedimento in epigrafe, trasmesso dal Ministero delle politiche agricole, alimen-tari e forestali con nota n. 641512 del 6 dicembre 2021 con cui si comunica l’intervenuto Ac-cordo tra lo Stato e le Regioni, per l’incremento del plafond statale attraverso il trasferimento di quote regionali nonché per la creazione di un’ulteriore quota disponibile per le Regioni, comprensivo della tabella di riparto negoziata a livello tecnico;
VISTA la nota di diramazione DAR prot. n. 20596 del 7 dicembre 2021;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome hanno preso atto della comunicazione sul provvedimento in esame;
PRENDE ATTO
della comunicazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 5 e dell’articolo 5, comma 5, del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 19 maggio 2020, n. 5591, sull’Accordo Stato-Regioni per il riparto di quote “de minimis”.