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Verbale della seduta del 28/04/2022

Verbale n. 8/2022

Seduta del 28 Aprile 2022

                                                                                        

 

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Il giorno 28 aprile 2022, alle ore 15.39, presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n. 8 in Roma, si è riunita, in seduta ordinaria, in collegamento con modalità di videoconferenza, la Conferenza Stato-Regioni, (convocata con nota DAR prot. n. 6443 P-4.37.2.21 del 22 aprile 2022 e integrata con note DAR prot. n. 6672 P-4.37.2.21 del 27 aprile 2022 e DAR prot. n. 6728 P-4.37.2.21 del 28 aprile 2022), per esaminare i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 30 marzo e del 21 aprile 2022.

Approvati

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 22 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 convertito, con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante “Assegnazione e modalità di trasferimento alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano delle risorse finanziarie della Missione 2, Componente 4, del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). ID MONITOR 4594 (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.15/2022/7 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

     Sancita Intesa

  1. Parere, ai sensi dell’art. 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente approvazione della variante al Piano stralcio per l‘assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana – erosione costiera della soppressa Autorità di Bacino regionale Campania sud e interregionale del fiume Sele, relativamente a vari comuni campani, nonché del Testo Unico recante “Norme di attuazione dei PSAI relativi ai bacini idrografici regionali in Destra e Sinistra Sele e Interregionale del fiume Sele”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - TRANSIZIONE ECOLOGICA)

Codice sito 4.14/2022/18 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

     Parere reso

  1. Parere, ai sensi dell'articolo 1, comma 178, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sull'individuazione delle aree tematiche e degli obiettivi strategici del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021 - 2027. (SUD E COESIONE TERRITORIALE)

Codice sito 4.7/2022/3 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

     Parere reso

 

 

 

 

 

4.    Parere, ai sensi dell’articolo 12 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 recante “Fascicolo sanitario elettronico, sistemi di sorveglianza nel settore sanitario e governo della sanità digitale”, come modificato dall’articolo 21 del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, sul decreto interministeriale di assegnazione di risorse territorializzabili riconducibili alla linea di attività M6C2 1.3.1(b) “Adozione e utilizzo FSE da parte delle Regioni” nell’ambito dell’investimento PNRR M6C2 1.3.1 (INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE – SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)     Codice sito 4.6/2022/20 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali     Rinvio 

  1. Parere, ai sensi dell’articolo 12, comma 15-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’adozione delle Linee guida per l’attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). SALUTE

Codice sito 4.10/2022/37 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Parere reso 6.    Accordo, ai sensi  dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente “Protocollo per le movimentazioni di bovini e bufalini, ovini e caprini detenuti per ingrasso, transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione tra territori nazionali con differente status sanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da Mycobacterium tuberculosis (MTBC) e da leucosi bovina enzootica”. (SALUTE)      Codice sito 4.10/2022/28 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali     Sancito Accordo 

  1. Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lett. b), del Decreto del Ministro della Salute 27 settembre 2018, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento “Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici”. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/16 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancito Accordo

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto1997, n.281, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro della cultura, concernente la ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle strutture degli ex ospedali psichiatrici. Articolo 32-sexies del decreto - legge 16 ottobre 2019, n.124. ID MONITOR 3531. (ECONOMIA E FINANZE - SALUTE - CULTURA)

Codice sito 4.10/2022/24 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancita Intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante “Regolamento in materia di sospensione delle attività della struttura che esercita attività odontoiatrica, ai sensi dell’articolo 1, comma 156, della legge 4 agosto, 2017, n. 124”. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/6 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancita Intesa

10.Intesa, ai sensi dell’allegato sub A, lettera o) dell’Intesa 4 agosto 2021 - Rep. Atti n. 153/CSR, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali”.  (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/21 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancita Intesa

11.Intesa, ai sensi dell’art. 5bis, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502, come introdotto dall’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’ “Accordo di programma integrativo con la Regione Toscana” - Programma di investimenti ex art.20 della legge n.67/1988.  (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.10/2022/31 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita Intesa

12.Intesa, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto legge 16 ottobre 2017 n.148, sullo schema di decreto del Ministro della salute in attuazione dell’articolo 38, comma 1-novies del decreto legge 30 aprile 2019, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n.58.  (SALUTE) Codice sito 4.10/2022/3 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

     Sancita Intesa

13.Parere, ai sensi dell’articolo 18-bis, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti. Annualità 2020. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.13/2022/5 – Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

     Parere reso

14.Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica recante l’approvazione dei criteri di riparto delle risorse destinate all’Investimento 4.4 “Investimenti fognatura e depurazione”, Missione 2, Componente 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). (TRANSIZIONE ECOLOGICA)

Codice sito 4.14/2022/9 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Parere reso

 

15.Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di provvedimento che modifica il decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969 concernente “Strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi, per il periodo 2018-2022” (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/14 - Servizio politiche agricole e forestali

     Sancita Intesa

16.Intesa, ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla “Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzata alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) – anno 2022”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/15 - Servizio politiche agricole e forestali

Sancita Intesa

17.Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi per le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica a valere sul “Fondo per l’agricoltura biologica”, di cui all’art. 1, comma 522, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

     Codice sito 4.18/2022/16 - Servizio politiche agricole e forestali

     Sancita Intesa

18.Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subìto danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre - 31 dicembre 2021. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/17 - Servizio politiche agricole e forestali

     Sancita Intesa

19.Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione del Regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e i decreti ministeriali 18 luglio 2018 n. 6793, 30 luglio 2010 n. 11954 e 8 maggio 2018 n. 34011”. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/18 - Servizio politiche agricole e forestali

     Sancita Intesa

20.Intesa, ai sensi dell’articolo 26, comma 2, del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante riparto del Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza. ID MONITOR 4885. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/19 - Servizio politiche agricole e forestali

     Sancita Intesa

21.Comunicazione, ai sensi dell’articolo 30, comma 6, del DM 7 giugno 2018, sullo schema di decreto recante Attuazione della Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C (2022) 1875 del 23 marzo 2022 che autorizza deroghe al regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 e al regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell’11 marzo 2014. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)

Codice sito 4.18/2022/20 - Servizio politiche agricole e forestali

  Comunicazione resa

22.Intesa, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 5 dicembre 2013, Rep. Atti n.164/CSR, sull’ipotesi di Accordo Collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera scelta, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. 502 del 1992 e s.m.i. Triennio 2016-2018. (REGIONI - SALUTE) Codice sito 4.10/2022/40 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

       Sancita Intesa

23.Intesa, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 5 dicembre 2013, Rep. Atti n.164/CSR, sull’ipotesi di Accordo Collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. n. 502 del 1992 e s.m.i. -Triennio normativo 2016-2018. (REGIONI - SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/42 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

       Sancita Intesa

24.Parere, ai sensi dell’articolo 12, comma 7, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute e del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente integrazioni dei dati essenziali che compongono i documenti del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). (SALUTE - INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE)

Codice sito 4.10/2022/39 -  Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

       Parere reso

25.Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Ministro della salute recante l’approvazione delle linee guida organizzative contenenti il “Modello digitale per l’attivazione dell’assistenza domiciliare” (Milestone EU M6C1-4).  (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/41 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Parere reso

26.Informativa del Ministro per gli affari regionali e le autonomie in merito alle iniziative ai sensi dell’articolo 33, comma 3, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, relativa ai progetti bandiera delle Regioni e Province autonome.

     Informativa resa

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GELMINI*; il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, CARFAGNA (in videoconferenza); il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, BONETTI (in videoconferenza); il Viceministro alle Infrastrutture e alle Mobilità Sostenibili, MORELLI (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Cultura, BORGONZONI (in videoconferenza); il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, BATTISTONI (in videoconferenza); il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, SARTORE (in videoconferenza); il Sottosegretario alla Salute, SILERI (in videoconferenza); il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, LO RUSSO**.

Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):

Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, FEDRIGA; Il Presidente della Regione Umbria, TESEI; Il Presidente della Regione Molise, TOMA

E’presente, altresì, in videoconferenza, il Coordinatore dei progetti di innovazione, MORETTI.

 

 

__________________________

* Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, On.le Mariastella Gelmini, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.

** il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, Cons. Saverio Lo Russo, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.

 

Il Ministro GELMINI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute del 30 marzo e del 21 aprile 2022.

 

Non essendovi osservazioni la Conferenza approva i report e i verbali delle sedute del 30 marzo e del 21 aprile 2022.

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 22 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 convertito, con modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante “Assegnazione e modalità di trasferimento alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano delle risorse finanziarie della Missione 2, Componente 4, del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). ID MONITOR 4594

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sul nuovo testo trasmesso dal Dipartimento della Protezione civile che accoglie le richieste delle Regioni.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 22 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 convertito, con  modificazioni dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Assegnazione e modalità di trasferimento alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano delle risorse finanziarie della Missione 2, Componente 4, del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, (ID 4594), trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione civile, con nota DIP/0018018 del 27 aprile 2022.

(All. 1)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’art. 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente approvazione della variante al Piano stralcio per l‘assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana – erosione costiera della soppressa Autorità di Bacino regionale Campania sud e interregionale del fiume Sele, relativamente a vari comuni campani, nonché del Testo Unico recante “Norme di attuazione dei PSAI relativi ai bacini idrografici regionali in Destra e Sinistra Sele e Interregionale del fiume Sele”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

 

 

 

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione   ecologica, concernente approvazione della variante al Piano stralcio per l‘assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana – erosione costiera della soppressa Autorità di Bacino regionale Campania Sud e interregionale del fiume Sele, relativamente a vari comuni campani, nonché del Testo Unico recante “Norme di attuazione dei PSAI relativi ai bacini idrografici regionali in Destra e Sinistra Sele e Interregionale del fiume Sele”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 2)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell'articolo 1, comma 178, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sull'individuazione delle aree tematiche e degli obiettivi strategici del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021 - 2027.

 

Il Ministro CARFAGNA illustra la relazione che contiene l’indicazione delle aree tematiche e degli obiettivi strategici tra cui ripartire la dotazione del Fondo Nazionale di Sviluppo e Coesione per il periodo di programmazione 2021-2027. Gli obiettivi strategici sono stati costruiti attraverso un’attenta e proficua collaborazione con le Amministrazioni già titolari di programmi FSC nei precedenti filtri di programmazione e il confronto con le Regioni è stato caratterizzato da un clima estremamente collaborativo che ha portato ad arricchire il documento che ha recepito gran parte delle proposte emendative che sono state avanzate dalle Regioni. Pertanto, oggi, ottenuto il parere favorevole in seduta odierna il documento passerà alle Camere per l’esame e successivamente seguirà l’iter procedurale previsto dalla legge per l’effettiva programmazione del Fondo che andrà in approvazione del CIPES. Auspica quindi in una grande collaborazione da parte di tutte le Amministrazioni titolari dei futuri interventi, sia quelle centrali che quelle territoriali, affinchè questo possa avvenire entro l’estate. Conclude ricordando che nella programmazione citata verrà data priorità ai Progetti Bandiera che poi le singole Regioni individueranno, naturalmente in accordo con il Ministro per gli Affari Regionali.

Il Ministro GELMINI ringrazia il Ministro Carfagna per l’accordo raggiunto sulla norma che riguarda il decreto legge sul PNRR e anche per la disponibilità ad accogliere la richiesta, non solo del Dipartimento degli Affari Regionali ma anche delle Regioni con riferimento ai Progetti Bandiera.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, condizionato all’accoglimento dell’emendamento riportato, nel quale sono contenute anche alcune raccomandazioni che non condizionano il parere ma sono ritenute utili per una migliore programmazione e spesa del Fondo Sviluppo e Coesione 2021 – 2027. (All. 2/a)

Ringrazia il Ministro Carfagna della collaborazione che si è sviluppata con la Conferenza delle Regioni e Le ricorda una richiesta di incontro formulata, utile per proseguire il confronto.

Il Ministro CARFAGNA accoglie l’emendamento proposto e la richiesta di un incontro con le Regioni.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 1, comma 178, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sul documento con il quale sono individuate le aree tematiche e gli obiettivi strategici del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021 – 2027 (allegato A), trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, acquisito al protocollo DAR n. 6641 del 27 aprile 2022 e sulla proposta emendativa di cui al documento presentato durante l’odierna seduta dalle Regioni (allegato B).

(All. 3)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 12 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 recante “Fascicolo sanitario elettronico, sistemi di sorveglianza nel settore sanitario e governo della sanità digitale”, come modificato dall’articolo 21 del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, sul decreto interministeriale di assegnazione di risorse territorializzabili riconducibili alla linea di attività M6C2 1.3.1(b) “Adozione e utilizzo FSE da parte delle Regioni” nell’ambito dell’investimento PNRR M6C2 1.3.1

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio del punto per ulteriori approfondimenti sui criteri di riparto delle risorse.

 

Il Ministro COLAO accoglie il rinvio del punto.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 12, comma 15-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’adozione delle Linee guida per l’attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 12, comma 15-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’adozione delle Linee guida per l’attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

(All. 4)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi  dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente “Protocollo per le movimentazioni di bovini e bufalini, ovini e caprini detenuti per ingrasso, transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione tra territori nazionali con differente status sanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da Mycobacterium tuberculosis (MTBC) e da leucosi bovina enzootica”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nei seguenti termini:

VISTI:

 l’ordinanza del Ministro della salute 28 maggio 2015, recante misure straordinarie di polizia

veterinaria in materia di tubercolosi, brucellosi bovina e bufalina, brucellosi ovi – caprina, leucosi bovina enzootica, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 24 giugno 2015, n.144 e successive modificazioni, prorogata, da ultimo, con l’ordinanza del Ministro della salute 23 giugno 2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 7 luglio 2021, n.161;

 il decreto del Ministro della salute 28 giugno 2016 di modifica dell’allegato IV del decreto del

Presidente della Repubblica 30 aprile 1996, n.317, recante “Regolamento recante norme per l’attuazione della direttiva 92/102/CEE relativa all’identificazione e alla registrazione degli animali” e in particolare l’articolo 2, comma 1, che introduce, dal 2 settembre 2017, l’obbligo della compilazione della dichiarazione di provenienza e destinazione degli animali (Modello 4)

esclusivamente in modalità informatica;

 il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 e relativi atti delegati e di esecuzione, concernenti le malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di movimentazione animale;

 il regolamento (UE) n.2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, che, tra l’altro, abroga il regolamento (CE) n.882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio;

 la decisione di esecuzione n.2017/1910/UE della Commissione del 17 ottobre 2017, con cui l’Italia è stata dichiarata indenne da leucosi bovina enzootica;

 il regolamento di esecuzione (UE) n.2018/1882 della Commissione del 3 dicembre 2018 relativo all’applicazione di determinate norme di prevenzione e controllo delle malattie alle categorie di malattie elencate e che stabilisce un elenco di specie e gruppi di specie che comportano un notevole rischio di diffusione di tali malattie elencate;

 il regolamento delegato (UE) 2019/2035 della Commissione del 28 giugno 2019, che integra il

regolamento (UE) n.2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per le norme relative agli

stabilimenti che detengono animali terrestri e agli incubatoi, nonché alla tracciabilità di determinati animali;

 il regolamento delegato (UE) n.2020/687 della Commissione del 17 dicembre 2019, che integra

il regolamento (UE) n.2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le

norme relative alla prevenzione e al controllo di determinate malattie elencate;

 il regolamento (UE) 2020/688 della Commissione del 17 dicembre 2019 e relativi atti delegati

e di esecuzione, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale per i movimenti all’interno dell’Unione di animali terrestri e di uova da cova ed in particolare per infezioni da

Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica;

 il regolamento (UE) 2020/689 della Commissione del 17 dicembre 2019 e relativi atti delegati e di esecuzione, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative alla sorveglianza, ai programmi di eradicazione e allo status di indenne da malattia per determinate malattie elencate ed emergenti ed in particolare per infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica;

 il regolamento (UE) 2021/881 della Commissione del 23 marzo 2021 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2020/689 che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento

europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme relative alla sorveglianza, ai programmi

di eradicazione e allo status indenne da malattia per determinate malattie elencate ed emergenti

ed in particolare per infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucella suis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica;

 la nota DGSAF prot. 9763 del 20 aprile 2021 con cui il Ministero della salute ha fornito le indicazioni operative per l’applicazione del regolamento (UE) 2016/429;

 la legge 22 aprile 2021, n.53, recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e di altri atti dell’Unione Europea – Legge di delegazione europea 2019 – 2020 ed, in

particolare, l’articolo 14 concernente l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni

del regolamento (UE) 2016/429;

RAVVISATA l’esigenza di impedire l’ulteriore insorgenza in territori indenni di focolai di infezioni da brucella abortus, brucella melitensis, brucella suis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica a causa di movimentazioni tra territori con differenti status di indennità per le suddette malattie;

RITENUTO pertanto necessario, in attesa dell’entrata in vigore dei decreti legislativi attuativi del regolamento (UE) 2016/429, ai sensi dell’articolo 14 della legge 22 aprile 2021 n.53, definire un accordo relativo a un protocollo operativo condiviso tra il Governo, le Regioni e le Province

autonome di Trento e di Bolzano, concernente ulteriori misure relative ai controlli sanitari per le movimentazioni di bovini e bufalini, ovini e caprini detenuti per ingrasso, transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione tra territori nazionali con differente status sanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da brucella abortus, brucella melitensis, brucellasuis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica;

RILEVATO che in data 18 novembre 2021 le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno condiviso l’accordo con protocollo operativo per i controlli sanitari per le movimentazioni di bovini e bufalini, ovini e caprini detenuti per ingrasso, transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione tra territori nazionali con differente status sanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da brucella abortus, brucella melitensis, brucellasuis, da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis, Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica;

ACQUISITO il parere favorevole del Centro di Referenza Nazionale per la brucellosi presso

l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e Molise, del Centro di Referenza Nazionale per la tubercolosi da complesso Mycobacterium tuberculosis (Mycobacterium bovis,

Mycobacterium tuberculosis e Mycobacterium caprae) (MTBC) presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, del Centro di Referenza Nazionale per lo studio dei retrovirus correlati alle patologie infettive dei ruminanti presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche;

SENTITE le associazioni di categoria;

SI CONVIENE

sul “Protocollo per le movimentazioni di bovini e bufalini, ovini e caprini detenuti per ingrasso,

transumanza, pascolo, monticazione, vita e riproduzione tra territori nazionali con differente statussanitario per la prevenzione della diffusione di infezioni da Brucella abortus, Brucella melitensis, Brucellasuis, da Mycobacterium tuberculosis (MTBC) e da Leucosi bovina enzootica”, che allegato A) all’Atto, ne costituisce parte integrante.

(All. 5)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lett. b), del Decreto del Ministro della Salute 27 settembre 2018, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento “Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’accordo.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE ACCORDO tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento “Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici”, Allegato A) parte integrante dell’accordo, nei termini di seguito indicati:

- il Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici viene emanato per il quadriennio 2023/2026;

- il Ministero della salute entro il 31 dicembre 2022, sentiti preventivamente i rappresentanti dei referenti regionali indicati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, presenta ai referenti regionali il programma della iniziale formazione del personale che sarà individuato dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano;

- le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano provvedono, entro il 30 giugno 2023, a trasmettere al Ministero della salute – Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico le indicazioni utili per l’implementazione degli allegati da 2 a 5 al “Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici”. Il Ministero della salute conseguentemente aggiorna gli allegati ai sensi del punto 2.4, ultimo periodo, del medesimo Piano;

- la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano approva la proposta di rinnovo del Piano da presentare almeno 6 mesi prima della scadenza;

- all’attuazione del Piano pluriennale dei controlli sul mercato dei prodotti cosmetici si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

(All. 6)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto1997, n.281, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro della cultura, concernente la ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle strutture degli ex ospedali psichiatrici. Articolo 32-sexies del decreto - legge 16 ottobre 2019, n.124. ID MONITOR 3531.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto1997, n.281, sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute e con il Ministro della cultura, concernente la ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle strutture degli ex ospedali psichiatrici. Articolo 32-sexies del decreto - legge 16 ottobre 2019, n.124.

(All. 7)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante “Regolamento in materia di sospensione delle attività della struttura che esercita attività odontoiatrica, ai sensi dell’articolo 1, comma 156, della legge 4 agosto, 2017, n. 124”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sull’ultima versione del provvedimento.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante “Regolamento in materia di sospensione delle attività della struttura che esercita attività odontoiatrica, ai sensi dell’articolo 1, comma 156, della legge 4 agosto, 2017, n. 124” nella versione diramata il 27 aprile 2022.

(All. 8)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’allegato sub A, lettera o) dell’Intesa 4 agosto 2021 - Rep. Atti n. 153/CSR, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali”.  

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nei seguenti termini:

VISTO l’Accordo sul documento concernente “Linee di indirizzo nazionali per la salute mentale”, sancito dalla Conferenza Unificata nella seduta del 20 marzo 2008 (Rep. Atti n. 43/CU);

VISTO il capitolo 5.4 “La tutela della salute mentale” del Piano sanitario nazionale 2006-2008;

VISTA la “Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità”, sottoscritta nel 2006 e ratificata dal Governo italiano con legge n. 18/2009, che ha promosso l’impegno degli Stati a garantire che le persone con disabilità “non siano private della loro libertà illegalmente o arbitrariamente” (art. 14) e ha ribadito, per ogni individuo, il “diritto di non essere sottoposto a torture, a pene o a trattamenti crudeli, inumani o degradanti” (art. 15);

VISTA l’approvazione in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del documento “Contenzione fisica in psichiatria: una strategia possibile di prevenzione” del 29 luglio 2010 (10/081/CR07/C7);

VISTO il decreto del Ministero della salute 1° ottobre 2012 “Requisiti delle strutture residenziali per le persone ricoverate in ospedale psichiatrico giudiziario e assegnate a casa di cura e custodia”;

VISTO l’Accordo ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. C) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane sul “Piano di azioni nazionale per la salute Mentale”, che ha previsto anche, nell’ambito della valutazione della garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza, l’esistenza di sistemi di monitoraggio per la contenzione fisica, sancito in Conferenza Unificata il 24 gennaio 2013 (Rep. Atti n. 4/CU);

VISTO l’Accordo ai sensi dell’art. 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i

Comuni e le Comunità Montane sul documento definizione dei percorsi di cura da attivare nei

Dipartimenti di salute mentale per i disturbi schizofrenici, i disturbi dell’umore e i disturbi gravi di personalità, sancito in Conferenza Unificata il 13 novembre 2014 (Rep. Atti n. 137/CU);

VISTO l’Accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c) del Decreto Legislativo 28 n. 281 tra il Governo le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane sul documento recante "Gli interventi residenziali e semiresidenziali terapeuticoriabilitativi per i disturbi neuropsichici dell'infanzia e dell'adolescenza”, sancito in Conferenza Unificata il 13 novembre 2014 (Rep. Atti n. 138/CU);

VISTO il decreto del Ministero della salute 2 aprile 2015, n. 70, “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”;

VISTO l’Accordo sancito tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali del 26 febbraio 2015 (Rep. Atti n. 17/CU) che, ai sensi del decreto ministeriale 1° ottobre 2012, Allegato A, ha fornito disposizioni per il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, emanato in applicazione dell’art. 3-ter, comma 2, del decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 febbraio 2012, n. 9 e modificato dal decreto-legge 31 marzo 2014 n. 52, convertito in legge n. 81 del 30 maggio 2014. Tale Accordo, detto "Regolamento REMS", ha previsto un percorso di chiusura degli OPG, sostituiti dalla rete residenziale sanitaria di livello regionale delle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) integrata dai percorsi territoriali di cura e riabilitazione gestiti dai Dipartimenti di salute mentale delle ASL;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”;

VISTA l’Intesa sancita in Conferenza Unificata il 10 maggio 2018 (Rep. Atti n. 53/CU), “Intesa, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 18 agosto 2015, n. 134, tra il Governo, le Regioni, le Provincie autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sul documento recante aggiornamento delle linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei Disturbi dello Spettro Autistico";

VISTA l’Intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano nella seduta del 6 agosto 2020 sul documento recante “Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025” (Rep. Atti n. 127/CSR);

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli Enti locali sul documento recante “Linee di indirizzo sui disturbi neuropsichiatrici e neuropsichici dell’infanzia e della adolescenza” (Rep.Atti n. 70/CU del 25 luglio 2019);

VISTO l’articolo 29-ter “Disposizioni per la tutela della salute in relazione all’emergenza da Covid-19” del decreto-legge 14 agosto 2020 n. 104 recante “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni nella legge 13 ottobre 2020, n. 126;

VISTA la circolare del Ministero della salute del 23 aprile 2020 “COVID-19: Indicazioni emergenziali per le attività assistenziali e le misure di prevenzione e controllo nei Dipartimenti di Salute Mentale e nei Servizi di Neuropsichiatria Infantile dell’Infanzia e dell’Adolescenza” che, come indicato nella guida “COVID-19” dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, considera i

servizi per i disturbi mentali tra quelli essenziali da garantire durante l’emergenza sanitaria;

VISTO il “Rapporto salute mentale: analisi dei dati del Sistema Informativo per la salute mentale

(SISM) anno 2019” pubblicato dal Ministero della salute a marzo 2021;

VISTO il “WHO’s Comprehensive Mental Health Action Plan 2013-2020” e l’” European Mental

Health Action Plan 2013–2020”, quali documenti strategici per l’attuazione di politiche globali sulla salute mentale e per la promozione del benessere per tutti, per prevenire condizioni di salute mentale per quelli a rischio e per ottenere una copertura universale per i servizi di salute mentale;

VISTO il documento del “Tavolo tecnico salute mentale del Ministero della salute”, del maggio 2021 e tenuto conto che il Tavolo, istituito con decreto del Sottosegretario di Stato alla Salute il 28 gennaio 2021, ha, tra gli obiettivi, quello di predisporre linee guida, linee di indirizzo e documenti scientifici;

RITENUTO necessario:

- definire specifiche azioni programmatiche per la tutela della salute mentale, per garantire in modo uniforme sul territorio nazionale il diritto alla cura e all'inclusione sociale. In particolare, bisogna, urgentemente, sviluppare dei flussi informativi sanitari e amministrativi per la salute mentale dell’infanzia e dell’adolescenza, prevedere standard organizzativi, quantitativi e qualitativi per la salute mentale nell’ambito della riorganizzazione territoriale e ospedaliera, superare la contenzione meccanica e individuare percorsi formativi adeguati alle esigenze della salute mentale;

- raggiungere, altresì, gli obiettivi previsti dal Piano di azioni nazionale per la salute mentale (PANSM), in maniera uniforme in tutto il territorio nazionale, e prevedere ulteriori obiettivi di

integrazione allo stesso Piano;

- definire le finalità, i criteri nonché le modalità per la realizzazione dei progetti regionali di cui

all’Intesa del 4 agosto 2021;

ACQUISITO l’assenso sulle “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al

rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali”, nota protocollo 0026350-21/12/2021-DGPROGS-MDS-A, del Tavolo tecnico sulla salute mentale, istituito presso il Ministero della salute;

SI CONVIENE

sul documento recante “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale regionali”, ai sensi dell’Intesa del 4 agosto 2021

(Rep. Atti n. 153/CSR)” (Allegato 1) e sulla tabella di riparto (Allegato 2), parti integranti dell’atto e sulla presentazione di una rendicontazione dei risultati raggiunti nei termini di seguito riportati:

  1. le Regioni, in relazione a quanto rilevato dai sopra citati documenti tecnici, “Rapporto salute

mentale: analisi dei dati del Sistema Informativo per la salute mentale (SISM) anno 2019” e “Tavolo tecnico salute mentale del Ministero della salute”, maggio 2021, intraprendono delle azioni programmatiche volte principalmente al superamento della contenzione meccanica e al rafforzamento dei percorsi di cura mediante la sperimentazione di progetti alternativi ai percorsi di ricovero in REMS;

  1. i progetti regionali dovranno essere conclusi entro e non oltre il 30 giugno 2023;
  2. le Regioni, entro 30 giorni dalla conclusione delle attività progettuali (31 luglio 2023), trasmettono, al Ministero della salute, Direzione generale della programmazione sanitaria (dgprog@postacert.sanita.it), una relazione illustrativa delle attività messe in atto e la “scheda dei risultati raggiunti”, utilizzando il format inserito nell’Allegato 1, parte integrante dell’Intesa;
  3. le Regioni, nella relazione, dovranno altresì delineare i percorsi da mettere in atto in forma strutturata per definire, in termini di programmazione, gli interventi realizzati con le risorse vincolate del Fondo Sanitario Nazionale anno 2021;
  4. il Ministero della salute, Direzione generale della programmazione sanitaria, effettua la valutazione finale dei risultati conseguiti sulla base delle relazioni e delle schede dei risultati presentate dalle Regioni, con facoltà di richiedere integrazioni e chiarimenti;
  5. le risorse di cui all’Intesa del 4 agosto 2021 allegato sub A lettera o), pari a 60 milioni di euro per l’anno 2021, destinate a finanziare i progetti regionali di rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale, sono ripartite fra le Regioni interessate come riportato nell’Allegato 2, che costituisce parte integrante dell’Intesa, sulla base della popolazione residente ultima disponibile;
  6. le quote spettanti a ciascuna regione saranno erogate dal Ministero dell’economia e delle finanze subordinatamente all’approvazione dell’atto;
  7. le Regioni interessate dalla procedura di cui alla presente Intesa sono le medesime che accedono all’assegnazione delle quote del Fondo sanitario nazionale, di cui all’articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, tenendo conto della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria a carico della regione Sicilia;
  8. la mancata trasmissione, da parte delle Regioni, della relazione dei risultati raggiunti entro i

termini, comporterà il recupero della somma erogata.

(All. 9)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’art. 5bis, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502, come introdotto dall’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’ “Accordo di programma integrativo con la Regione Toscana” - Programma di investimenti ex art.20 della legge n.67/1988. 

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 5bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, come introdotto dall’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’ “Accordo di programma integrativo con la Regione Toscana” - Programma di investimenti ex art.20 della legge n.67/1988.

(All. 10)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto legge 16 ottobre 2017 n.148, sullo schema di decreto del Ministro della salute in attuazione dell’articolo 38, comma 1-novies del decreto legge 30 aprile 2019, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n.58. 

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta al Ministero della Salute di concordare, a partire dall’anno 2022, con le Regioni e le Provincie autonome, le modalità e i criteri di assegnazione di tali risorse. 

 

Il Sottosegretario SILERI specifica che per l’anno 2022 le risorse assegnate sono già normate perché facenti parte già di un emendamento alla Legge di Bilancio. Per l’anno 2023 ovviamente c’è già l’assenso tecnico.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 18, comma 1, del decreto legge 16 ottobre 2017 n.148, sullo schema di decreto del Ministro della salute in attuazione dell’articolo 38, comma 1-novies del decreto legge 30 aprile 2019, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n.58.

(All. 11)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 18-bis, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti. Annualità 2020.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 18-bis della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto del Fondo per il finanziamento degli interventi di adeguamento dei porti. Annualità 2020, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 12)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica recante l’approvazione dei criteri di riparto delle risorse destinate all’Investimento 4.4 “Investimenti fognatura e depurazione”, Missione 2, Componente 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole, con la raccomandazione che i fondi, al fine di accelerare al massimo le procedure, non transitino nei bilanci regionali ma vengano direttamente assegnati agli EGATO. (All. 2/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE nei termini riportati nell’Atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica recante l’approvazione dei criteri di riparto delle risorse destinate all’Investimento 4.4 “Investimenti fognatura e depurazione”, Missione 2, Componente 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

(All. 13)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 15 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di provvedimento che modifica il decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969 concernente “Strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi, per il periodo 2018-2022”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultima stesura del provvedimento, con la richiesta al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali di avvio di un tavolo tecnico per una verifica dell’adeguatezza della strategia in relazione allo stato di crisi conseguente al conflitto bellico in Ucraina.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di provvedimento che modifica il decreto ministeriale 29 agosto 2017, n. 4969 concernente “Strategia nazionale in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi, per il periodo 2018-2022”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 14)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 16 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla “Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzata alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) – anno 2022”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta di Programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzata alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) - anno 2022.

(All. 15)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 17 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi per le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica a valere sul “Fondo per l’agricoltura biologica”, di cui all’art. 1, comma 522, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sull’ultima stesura del provvedimento.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante i criteri e le modalità per l’attuazione degli interventi per le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica a valere sul “Fondo per l’agricoltura biologica”, di cui all’articolo 1, comma 522, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160.

(All. 16)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 18 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subìto danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre - 31 dicembre 2021.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo precedente, condizionata all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento approvato dalla Conferenza delle Regioni del 13 aprile u.s. (All. 3/a)

 

 

 

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante Intervento a sostegno delle aziende avicole italiane, che hanno subìto danni indiretti dalle misure sanitarie di restrizione alla movimentazione di prodotti avicoli e volatili vivi nel periodo 23 ottobre – 31 dicembre 2021, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 17)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 19 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione del Regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e i decreti ministeriali 18 luglio 2018 n. 6793, 30 luglio 2010 n. 11954 e 8 maggio 2018 n. 34011”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa, sull’ultima stesura del provvedimento.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 281/97, sullo schema di decreto ministeriale recante Disposizioni per l’attuazione del Regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento e del Consiglio del 30 maggio 2018 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio e i decreti ministeriali 18 luglio 2018 n. 6793, 30 luglio 2010 n. 11954 e 8 maggio 2018 n. 34011.

(All. 18)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 20 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 26, comma 2, del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante riparto del Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza. ID MONITOR 4885.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul nuovo testo diramato l'11 aprile u.s., con la raccomandazione che venga chiarita dal Ministero la tipologia di interventi finanziabili ed i relativi beneficiari; - la possibilità per le Regioni di intervenire con risorse proprie in aggiunta a quelle previste; il quadro di riferimento applicabile per gli aiuti di Stato. (All. 4/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 26, comma 2, del decreto legge 27 gennaio 2022, n. 4, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante riparto del Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 19)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 21 all’o.d.g. che reca: Comunicazione, ai sensi dell’articolo 30, comma 6, del DM 7 giugno 2018, sullo schema di decreto recante Attuazione della Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C (2022) 1875 del 23 marzo 2022 che autorizza deroghe al regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 e al regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell’11 marzo 2014.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto della comunicazione, con la richiesta al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, della convocazione urgente di una riunione tecnica per la verifica delle modalità attuative. 

 

Il Sottosegretario BATTISTONI accoglie la richiesta di un incontro tecnico urgente.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO ai sensi dell’articolo 30, comma 6, del D.M. 7 giugno 2018, della comunicazione sul decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante “Attuazione della Decisione di esecuzione della Commissione europea n. C (2022) 1875 del 23 marzo 2022 che autorizza deroghe al regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 e al regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell’11 marzo 2014”, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 20)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 22 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 5 dicembre 2013, Rep. Atti n.164/CSR, sull’ipotesi di Accordo Collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera scelta, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. 502 del 1992 e s.m.i. Triennio 2016-2018.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA sull’ipotesi di Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici Pediatri di libera scelta, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. 502 del 1992 e s.m.i. Triennio 2016-2018, che in allegato A all’atto, ne costituisce parte integrante.

(All. 21)

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 23 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 5 dicembre 2013, Rep. Atti n.164/CSR, sull’ipotesi di Accordo Collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. n. 502 del 1992 e s.m.i. -Triennio normativo 2016-2018.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA sull’ipotesi di Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale, ai sensi dell’articolo 8 del d.lgs. n. 502 del 1992 e s.m.i. -Triennio normativo 2016-2018, che in allegato A all’atto, ne costituisce parte integrante.

(All. 22)

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 24 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 12, comma 7, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute e del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente integrazioni dei dati essenziali che compongono i documenti del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 12, comma 7, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sullo schema di decreto del Ministro della salute e del Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente integrazioni dei dati essenziali che compongono i documenti del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).

(All. 23)

 

 

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 25 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Ministro della salute recante l’approvazione delle linee guida organizzative contenenti il “Modello digitale per l’attivazione dell’assistenza domiciliare” (Milestone EU M6C1-4).  

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole sull’ultima stesura del provvedimento, con la richiesta di provvedere alla rettifica di alcuni refusi. (All. 5/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di Decreto del Ministro della salute recante l’approvazione delle linee guida organizzative contenenti il “Modello digitale per l’attivazione dell’assistenza domiciliare” (Milestone EU M6C1-4), nella versione diramata in data 27 aprile 2022, nei termini riportati nell’Atto di Conferenza.

(All. 24)

 

 

Il Ministro GELMINI anticipa, su richiesta del Sottosegretario Sileri, l’esame di un punto non iscritto all’ordine del giorno che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il contributo per sessioni di psicoterapia – ID MONITOR 4897.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, vista l’urgenza del provvedimento ed essendosi confrontato per le vie brevi con il Coordinatore della Commissione salute, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Il Sottosegretario SARTORE comunica l’assenso del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1-quater, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il contributo per sessioni di psicoterapia.

(All. 25)

 

 

Il Ministro GELMINI riprende l’esame del PUNTO 26 all’o.d.g. che reca: Informativa del Ministro per gli affari regionali e le autonomie in merito alle iniziative ai sensi dell’articolo 33, comma 3, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, relativa ai progetti bandiera delle Regioni e Province autonome.

 

Il Ministro GELMINI illustra l’iniziativa dei Progetti Bandiera che nasce in modo informale già nell’estate 2021 attraverso l’avvio del confronto tra il Dipartimento per gli Affari Regionali e Autonomie e le Regioni per l’individuazione, anche in via preliminare e provvisoria, dei propri progetti strategici. A novembre, all’interno della governance del PNRR, è stato approvato l’articolo 33 del D.L. 152 del 2021 che istituzionalizza i Progetti Bandiera dentro la governance del Piano. Oltre, quindi, a dare dignità normativa ai Progetti Bandiera, la stessa norma ha individuato un luogo fisico ed istituzionale che è rappresentato dal nucleo PNRR Stato–Regioni che, a supporto del Dipartimento Affari Regionali, ha il compito di favorire il dialogo tra le Regioni e le diverse Amministrazioni coinvolte e supportare, quindi, le stesse Regioni nell’individuare le modalità di finanziamento dei Progetti Bandiera. Precisa che i Progetti Bandiera tengono conto non solo della impostazione generale del Piano, ma non essendo prevista una linea di finanziamento dedicata ai Progetti Bandiera, gli stessi dovranno trovare copertura nelle linee finanziarie del PNRR. Se  da un lato ci si muove nelle linee di indirizzo del Piano, dall’altro lato è evidente che serve fattivamente una concreta volontà da parte delle Amministrazioni centrali, certamente e da parte delle Regioni che hanno un interesse specifico a trovare un accordo, in modo che ogni Regione, al netto delle scelte già fatte a monte sul PNRR, possa condividere almeno un Progetto Bandiera per Regione, che possa rappresentare il ruolo del Governatore e il ruolo delle Regioni accanto alle Amministrazioni centrali. 

Quindi, l’iniziativa dei Progetti Bandiera nasce dalla volontà di garantire comunque dentro le sei Missioni del Piano, con l’impostazione che il PNRR ha avuto, un adeguato protagonismo da parte delle Regioni nella realizzazione degli interventi previsti dal PNRR. Rispetto al finanziamento del Progetto Bandiera si possono realizzare due scenari: il primo scenario è quello del finanziamento diretto da parte dell’Amministrazione titolare; il secondo è la partecipazione ad una manifestazione di interesse o ad un bando, per cui il Dipartimento degli Affari Regionali supporta la Regione nella predisposizione del progetto.  Ringrazia i Ministri coinvolti dal PNRR, perché in data 13 aprile u.s., grazie anche ai buoni auspici del Sottosegretario Garofoli, è stata possibile la firma di un protocollo, appunto tra tutti i Ministri interessati dagli interventi del PNRR e il DARA. Dal Protocollo o Accordo quadro, discenderanno appositi Accordi operativi trilaterali di definizione delle modalità attuative dei ‘Progetti bandiera’, tra lo stesso Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie, l’amministrazione titolare dell’intervento e la Regione o Provincia Autonoma a cui spetta l’iniziativa di proposizione del singolo ‘Progetto bandiera’. Alcuni progetti bandiera sono stati già sottoscritti. Nello specifico, per quanto riguarda il protocollo sottoscritto con il Ministro della Salute, questo ha la finalità di promuovere una collaborazione sistematica per la creazione del primo Centro Nazionale di Medicina Computazionale. Il secondo protocollo sottoscritto con il Ministro della Transizione Ecologica è volto alla collaborazione su progetti relativi alla produzione di idrogeno in aree industriali dismesse, al fine di promuovere la produzione locale e l’uso di idrogeno nell’industria e nel trasporto locale, con la creazione dell’hydrogen valley, che sono delle aree industriali con economia in parte basata sull’idrogeno.  In una più ampia visione di condivisione degli interventi relativi alla transizione ecologica, all’interno di questo protocollo si fa riferimento anche al progetto di rinaturazione dell’area del Po e a quello delle Isole Verdi. A tal proposito, nell’ambito delle risorse assegnate al MITE il protocollo prevede una quota di riserva di risorse finanziarie da ripartire alle Regioni che hanno selezionato l’hydrogen valley quale Progetto Bandiera. Parlando in generale, al momento, i progetti si sviluppano anche all’interno della Missione 1, che riguarda il digitale, in particolare per quanto riguarda le Province autonome di Trento e di Bolzano e la Regione Valle d'Aosta. Ci sono, poi, altri progetti che riguardano la salute e un discreto numero che riguardano, invece, l’istruzione e la ricerca e anche l’università. Ringrazia il Ministro Carfagna per aver collaborato a trovare una norma che permette di finanziare, attraverso le risorse non spese e mantenendo rigorosamente la suddivisione del 60/40%, i progetti regionali e per aver condiviso la volontà nel cercare di individuare delle progettualità per quelle Regioni del Sud che ancora non hanno potuto focalizzare il loro Progetto Bandiera. Ringrazia il Ministro Colao per la disponibilità data sui Progetti Bandiera presentati dalle Province Autonome di Trento e Bolzano e dalla Regione Valle d’Aosta relativi alla Transizione Digitale. Conclude auspicando che si possa giungere, in tempi brevi, nella responsabilità e nella saggezza che le Regioni hanno sempre dimostrato, alla conclusione, alla realizzazione e alla messa a terra dei 21 Progetti Bandiera.

Il Sottosegretario SARTORE si complimenta per l’ottimo lavoro svolto e che continuerà a svolgere con tutte le Amministrazioni centrali e con le Regioni.

Il Presidente FEDRIGA ringrazia della disponibilità e del lavoro fatto in questi mesi riconoscendole il merito sui Progetti Bandiera. Fa presente che con molti Ministeri non ha ancora prontezza degli interventi specifici che avverranno nei diversi territori regionali e diventa particolarmente complicato cercare di tenere insieme un sistema per il quale è stato costruito il PNRR, ovvero una crescita uniforme. Inoltre, su scelte specifiche di alcuni Ministeri, si rischia di continuare a erogare moltissime risorse ai centri già moltissimo sviluppati, anche centri fisici e territoriali e questo lede lo spirito del PNRR.

Il Presidente TESEI ringrazia sull’iniziativa dei Progetti Bandiera e concorda con quanto detto dal Presidente Fedriga. Pone all’attenzione il tema delle infrastrutture e degli interventi importanti che servono allo sviluppo economico, sociale e culturale, oltreché infrastrutturale delle relazioni tra diversi contesti e territori dell’Italia centrale e della fascia appenninica. Invita il Ministro Gelmini a valutare attentamente questo tema non solo rilevante ma non più rinviabile, al fine di garantire una maggiore coesione tra i territori interni favorendo rapide connessioni coi principali snodi e il collegamento con Tirreno e l’Adriatico.

Il Ministro GELMINI rileva che l’iniziativa dei Progetti Bandiera ha proprio il senso di aprire uno spazio politico per ricucire quello che è mancato a monte nella costruzione del PNRR. Per il tema posto sulle infrastrutture dell’Italia centrale potrebbe essere utile, se anche il Presidente Fedriga condivide, ragionare una progettualità delle tre, quattro Regioni che condividono quella eventuale infrastruttura o quel progetto.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

PRENDE ATTO dell’informativa del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, in merito alle iniziative ai sensi dell’articolo 33, comma 3, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, relativa ai Progetti Bandiera delle Regioni e Province autonome.

(All. 26)

 

Il Ministro GELMINI, su richiesta del Presidente Fedriga, pone all’esame un primo punto non iscritto all’ordine del giorno che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante “Abrogazione del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 14 febbraio 2022, n. 69884”.

 

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sottosegretario BATTISTONI ringrazia il Ministro Gelmini per la precisa informativa e per il lavoro svolto sinora e acconsente all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante “Abrogazione del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 14 febbraio 2022, n. 69884”.

(All. 27)

Il Ministro GELMINI, su richiesta del Presidente Fedriga, pone all’esame un secondo punto non iscritto all’ordine del giorno che reca: Ordine del giorno in materia di Trasporti in condizioni di eccezionalità – Richiesta proroga del termine di cui all’art. 10 del Codice della strada e ss.mm.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, evidenzia la necessità di prorogare il termine già fissato dall’articolo 10 del Codice della Strada al 30.4.2022 e comunque di prevedere un regime transitorio in cui sia specificato anche cosa succede per le autorizzazioni rilasciate prima di tale termine, chiarendo in particolare se tali autorizzazioni siano da ritenersi valide o debbano essere revocate o riviste. (All. 6/a)

Il Ministro GELMINI accoglie la richiesta delle Regioni.

Il Ministro GELMINI ringrazia tutti per la collaborazione e dichiara conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 16.23.

              Il Segretario                                                                                   Il Presidente

    Cons. Saverio Lo Russo                                                                   Mariastella Gelmini

 

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

 

 

  1. 1 ALL. 1 REP. ATTI N. 50/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 2 ALL. 2 REP. ATTI N. 51/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 3 ALL. 1/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME  

                                 ALL. 3                          REP. ATTI N. 52/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 5 ALL. 4 REP. ATTI N. 53/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 6 ALL. 5 REP. ATTI N. 54/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 7 ALL. 6 REP. ATTI N. 55/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 8 ALL. 7 REP. ATTI N. 56/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 9 ALL. 8 REP. ATTI N. 57/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 10 ALL. 9 REP. ATTI N. 58/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 11 ALL. 10 REP. ATTI N. 59/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 12 ALL. 11             REP. ATTI N. 60/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 13 ALL. 12             REP. ATTI N. 61/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 14 ALL. 2/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME  

                                 ALL. 13                                   REP. ATTI N. 62/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 15 ALL. 14 REP. ATTI N. 63/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 16 ALL. 15 REP. ATTI N. 64/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 17 ALL. 16 REP. ATTI N. 65/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 18 ALL. 3/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME  

                                 ALL. 17                                   REP. ATTI N. 66/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 19 ALL. 18 REP. ATTI N. 67/CSR 28 APRILE 2022

 

 

  1. 20 ALL. 4/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME  

                                 ALL. 19                                    REP. ATTI N. 68/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 21 ALL. 20 REP. ATTI N. 69/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 22 ALL. 21 REP. ATTI N. 70/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 23 ALL. 22 REP. ATTI N. 71/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 24 ALL. 23 REP. ATTI N. 72/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 25 ALL. 5/a DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME  

                                 ALL. 24                                   REP. ATTI N. 73/CSR 28 APRILE 2022

 

Punto non iscritto

all’o.d.g                    ALL. 25                                    REP. ATTI N. 75/CSR 28 APRILE 2022

 

  1. 26 ALL. 26 REP. ATTI N. 76/CSR 28 APRILE 2022

 

Punto non iscritto

all’o.d.g                    ALL. 27                                   REP. ATTI N. 74/CSR 28 APRILE 2022

 

Punto non iscritto

all’o.d.g                    ALL. 6/a                       DOC. REGIONI E PROVINCE AUTONOME

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