Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste recante la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 400 milioni di euro, destinati alla sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole” – PNRR – Missione 2, componente 1, Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare.
Rep. atti n. 192/CSR del 2 agosto 2023.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 2 agosto 2023:
VISTO il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e, in particolare, gli articoli 107, 108 e 109, relativi alla disciplina degli aiuti di Stato concessi da parte degli Stati membri;
VISTO il regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti “de minimis”;
VISTO il regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018, il quale stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
VISTO, in particolare, l’articolo 17 del citato regolamento (UE) 2020/852, recante disposizioni in materia di danno significativo agli obiettivi ambientali;
VISTO il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020, che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;
VISTO il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
VISTO il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;
VISTO il regolamento delegato (UE) 2021/2139 della Commissione del 4 giugno 2021, che integra il regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, fissando i criteri di vaglio tecnico che consentono di determinare a quali condizioni si possa considerare che un’attività economica contribuisce in modo sostanziale alla mitigazione dei cambiamenti climatici o all’adattamento ai cambiamenti climatici e se non arreca un danno significativo a nessun altro obiettivo ambientale;
VISTA la decisione di esecuzione (UE) del Consiglio del 13 luglio 2021, relativa all’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
VISTO l’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, concernente “Disposizioni per
l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (Legge comunitaria per il 1990)”, e successive modificazioni, con il quale si dispone che: “il Ministro dell’agricoltura e delle foreste, nell’ambito della sua competenza, adotta, con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, provvedimenti amministrativi relativi alle modalità tecniche e applicative e secondo criteri obiettivi, in modo da garantire la parità di trattamento tra gli agricoltori ed evitare distorsioni del mercato e della concorrenza, direttamente conseguenti alle disposizioni dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale, al fine di assicurarne l’applicazione nel territorio nazionale”;
VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 234, e successive modificazioni, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”;
VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021, e successive modificazioni, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”, che, in particolare, assegna al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste la somma di 500 milioni di euro nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare”;
VISTO il decreto direttoriale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 149582 del 31 marzo 2022, recante “Bando quadro nazionale concernente i criteri e le modalità per la concessione e l’erogazione di aiuti per l’ammodernamento dei frantoi oleari in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – Dotazione finanziaria euro 100.000.000,00”;
VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 53263 del 2 febbraio 2023, recante “Riparto in favore delle Regioni e Province autonome di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2, Componente 1, Investimento 2.3 - Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 100.000.000,00 di euro destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”;
VISTO, in particolare, l’articolo 1, comma 3, del citato decreto ministeriale n. 53263 del 2 febbraio 2023, il quale dispone che “le modalità di attuazione degli interventi regionali relativi alla somma di euro 400 milioni, da destinare alla sottomisura “ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione”, saranno stabilite con successivo decreto ministeriale, nel rispetto dei tempi previsti dal PNRR”;
VISTA la nota prot. n. 390370 del 24 luglio 2023, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto, corredato di relazione illustrativa, acquisita agli atti al protocollo DAR n. 17413 in pari data;
VISTA la nota prot. DAR n. 17482 del 25 luglio 2023, con la quale il suddetto schema di decreto è stato diramato all’ufficio del Segretario generale-Unità di missione PNRR e alla Struttura di missione PNRR della Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 28 luglio 2023;
VISTA la comunicazione del 1° agosto 2023, acquisita agli atti al protocollo DAR n. 18430 in pari data, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il documento contenente l’esito della riunione, tenutasi il 1° agosto 2023, della Commissione politiche agricole della medesima Conferenza, che ha espresso parere favorevole all’intesa sul testo con gli emendamenti e con le richieste concordati nella riunione tecnica del 28 luglio 2023;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa, con gli emendamenti e le richieste contenuti nel documento trasmesso in via telematica in data 2 agosto 2023, che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1);
CONSIDERATO l’intervento, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, del Sottosegretario al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che ha accolto le richieste regionali, con le seguenti precisazioni:
- con riferimento alla richiesta riguardante l’articolo 5, comma 2, lettera c) del provvedimento, ha espresso parere favorevole limitatamente alle imprese agro-meccaniche e parere contrario per le imprese agricole, in quanto l’articolo 14 del regolamento (UE) 2022/2472, relativo alle imprese agricole, non prevede le eccezioni stabilite dall’articolo 1, comma 5, dello stesso regolamento;
- con riferimento alla richiesta di rinegoziazione con la Commissione europea dei target dei beneficiari ha espresso parere contrario, atteso che, nelle interlocuzioni informali intercorse con la predetta Commissione, la stessa ha rappresentato la propria contrarietà rispetto a modifiche relative al numero di beneficiari, in quanto direttamente connesse all’effettivo impatto della misura e che, al fine di facilitare il conseguimento del target intermedio al 31 dicembre 2024, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha chiesto ufficialmente alla Commissione europea di prevedere, in luogo dell’erogazione del contributo, l’individuazione dei beneficiari attraverso le graduatorie;
- per quanto concerne la richiesta di inserire nel provvedimento i riferimenti ai nuovi regolamenti sul de miminis, la stessa non è accolta, in quanto i regolamenti citati sono, allo stato attuale, ancora in bozza e, pertanto, una volta adottati sarà verificata la necessità di adeguare il decreto.
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
nei termini indicati in premessa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste recante la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a 400 milioni di euro, destinati alla sottomisura “ammodernamento delle macchine agricole” – PNRR – Missione 2, Componente 1, Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare.