Repertorio atto n. 215/CSR
Presa d’atto sulla relazione, ai sensi dell’Intesa Rep. atti n. 153/CSR del 4 agosto 2021, dell’Intesa Rep. atti n. 280/CSR del 21 dicembre 2022 e dell’Intesa Rep. atti 264/CSR del 9 novembre 2023, dell’Istituto superiore di sanità sulle attività svolte al servizio delle regioni a valere sulle quote vincolate del Fondo sanitario nazionale per gli anni 2021, 2022 e 2023.
Rep. atti n. 215/CSR del 28 novembre 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 28 novembre 2024:
VISTA l’Intesa sancita in questa Conferenza, rep. atti n. 153/CSR del 4 agosto 2021, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione per il CIPESS relativa all’assegnazione alle regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2021, che ha previsto, tra l’altro, l’accantonamento della somma di “euro 10 milioni per il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto superiore di sanità ai processi decisionali ed operativi delle regioni nel campo della salute umana;
VISTA l’Intesa sancita in questa Conferenza, rep. atti n. 280/CSR del 21 dicembre 2022, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione per il CIPESS relativa all’assegnazione alle regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l’anno 2022, che ha previsto, tra l’altro, l’accantonamento della somma di “euro 10 milioni per il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto superiore di sanità ai processi decisionali ed operativi delle regioni nel campo della salute umana”;
VISTA l’Intesa sancita in questa Conferenza, rep. atti n. 264/CSR del 9 novembre 2023, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione per il CIPESS relativa all’assegnazione alle regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l’anno 2023, che ha previsto, tra l’altro, l’accantonamento della somma di “euro 10 milioni per il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto superiore di sanità ai processi decisionali ed operativi delle regioni nel campo della salute umana”;
ATTESO che nelle sopra citate Intese, in relazione alle richiamate attività svolte, è previsto il preventivo parere da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, come dalla stessa richiesto in sede di intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta di riparto delle quote vincolate agli obiettivi di Piano sanitario nazionale per l’anno 2015 in data 23 dicembre 2015;
VISTA la Relazione di questa Conferenza, rep. atti n. 238/CSR del 13 dicembre 2018, nella quale le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano hanno chiesto la rubricazione dell’atto come “presa d’atto e non già come parere preventivo, attesa l’insussistenza dei presupposti giuridici e di fatto per esprimere il richiesto parere preventivo, che avrebbe dovuto rendersi prima dell’inizio delle attività dell’Istituto superiore di sanità”;
VISTA la nota del 25 ottobre 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 16933 e diramata il 28 ottobre 2024 con nota prot. DAR n. 16998, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro della salute ha trasmesso la Relazione dell’Istituto superiore di sanità sulle attività svolte al servizio delle regioni a valere sulle quote vincolate del Fondo Sanitario Nazionale per gli anni 2021, 2022 e 2023;
VISTA la comunicazione del 21 novembre 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 18619 e diramata nella medesima data con nota prot. DAR n. 18632, del Coordinamento regionale della Commissione Salute della Conferenza delle regioni e delle Province autonome, con la quale è stato espresso l’assenso tecnico al provvedimento in oggetto, acquisito il parere favorevole del Coordinamento dell’Area Prevenzione e Sanità pubblica e del Coordinamento dell’Area economico-finanziaria, con la richiesta che “per i prossimi anni, siano concordate con le regioni e le province autonome, nei primi mesi di ciascun anno, le attività di supporto tecnico scientifico da svolgere e che la relazione in merito alle attività svolte sia presentata in tempo utile alla sua valutazione. Per quanto riguarda il tema delle sorveglianze per le malattie infettive e quelle di popolazione, si richiede la programmazione di un incontro specifico per affrontare i problemi connessi al mantenimento e allo sviluppo delle stesse”;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 28 novembre 2024 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nel prendere atto della Relazione in oggetto, hanno chiesto al Ministero della salute:
- che per i prossimi anni, nei primi mesi di ciascun anno, siano concordate con le regioni e le Province autonome le attività di supporto tecnico scientifico e che la relazione in merito alle attività svolte sia presentata in tempo utile alla sua valutazione;
- per quanto riguarda il tema delle sorveglianze per le malattie infettive e quelle di popolazione, che sia programmato un incontro specifico per affrontare i problemi connessi al mantenimento e allo sviluppo delle stesse, come contenuto nel documento consegnato (All.1) che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante;
CONSIDERATO che, il Sottosegretario di Stato per la Salute ha accolto le richieste delle regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
PRENDE ATTO
nei termini di cui in premessa, della relazione, ai sensi dell’Intesa rep. atti n. 153/CSR del 4 agosto 2021, dell’Intesa rep. atti n. 280/CSR del 21 dicembre 2022 e dell’Intesa rep. atti 264/CSR del 9 novembre 2023, dell’Istituto Superiore di Sanità sulle attività svolte al servizio delle regioni a valere sulle quote vincolate del Fondo sanitario nazionale per gli anni 2021, 2022 e 2023.