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Repertorio atto n. 114/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 366, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che individua le modalità di attuazione del comma 365 dell’articolo 1 della legge n. 207 del 2024 e di assegnazione della quota annua pari a 15 milioni di euro a valere sul fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato per sostenere l’erogazione delle prestazioni sanitarie offerte dai servizi residenziali specialistici, pedagogico-riabilitativi e terapeutico-riabilitativi resi a pazienti dipendenti da sostanze.

Rep. atti 114/CSR del 10 luglio 2025.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 10 luglio 2025:

VISTO l’articolo 1, comma 365, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, il quale prevede che, al fine di sostenere l’erogazione delle prestazioni sanitarie, comprese nei livelli essenziali di assistenza, offerte dai servizi residenziali specialistici, pedagogico-riabilitativi e terapeutico-riabilitativi, rese in ambiti regionali diversi da quelli di residenza di cittadini dipendenti da sostanze, una quota del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, pari a 15 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025, è vincolata alla remunerazione delle citate prestazioni;

VISTO il comma 366 dell’articolo 1 della legge n. 207 del 2024, il quale dispone che, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge in parola, con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono stabilite le modalità di attuazione del comma 365 e di assegnazione delle relative risorse;

VISTA la nota del 5 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9463, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato lo schema di decreto in oggetto, al fine di acquisire la prevista intesa, allegando il concerto del Ministro dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota del 10 giugno 2025, prot. DAR n. 9673, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la documentazione inviata dal Capo di gabinetto del Ministro della salute, con la richiesta alle regioni di comunicare le eventuali proposte di modifica sullo schema di decreto in titolo o la necessità di un incontro tecnico;

VISTA la nota del 24 giugno 2025, prot. DAR n. 10611, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha convocato un incontro tecnico per il giorno 3 luglio 2025, per un confronto sullo schema di decreto in oggetto;

VISTA la comunicazione del 2 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11262, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato le osservazioni predisposte dai Coordinamenti delle aree economico finanziaria e sub area dipendenze della Commissione salute;

VISTA la nota del 2 luglio 2025, prot. DAR n. 11274, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso alle amministrazioni interessate il documento recante le osservazioni regionali sullo schema di decreto in titolo;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 3 luglio 2025, nel corso della quale è stato esaminato il citato documento di osservazioni regionali e, in particolare, con riferimento all’articolo 1, comma 1, dello schema di decreto in argomento è stata accolta la richiesta di posticipare dal 30 giugno 2025 al 30 settembre 2025 il termine di trasmissione al Ministero della salute del dato complessivo 2024, mentre, per quanto concerne la proposta di riformulazione dell’articolo 2, comma 2, il Ministero della salute ha proposto di eliminare l’ultimo capoverso, proposta condivisa sia dalle regioni che dal Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la nota del 3 luglio 2025, acquisita, in data 4 luglio 2025, al prot. DAR n. 11414, con la quale l’Ufficio di gabinetto del Ministro della salute ha inviato il nuovo schema di decreto, riformulato a seguito di quanto concordato in sede tecnica;

 

VISTA la nota del 4 luglio 2025, prot. DAR n. 11423, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la nuova versione dello schema di decreto in oggetto, con la richiesta alle regioni di comunicare il proprio assenso e al Ministero dell’economia e delle finanze di inviare il proprio concerto formale;

 

VISTA la comunicazione del 4 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11438, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato il proprio assenso sul provvedimento;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 10 luglio 2025 di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso intesa sulla nuova stesura del provvedimento, con la richiesta della Regione Veneto al Ministro della salute di verificare i criteri di riparto per le prossime annualità e che il Sottosegretario di Stato per la salute ha assentito a tale richiesta;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 366, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che individua le modalità di attuazione del comma 365 dell’articolo 1 della legge n. 207 del 2024 e di assegnazione della quota annua pari a 15 milioni di euro a valere sul fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato per sostenere l’erogazione delle prestazioni sanitarie offerte dai servizi residenziali specialistici, pedagogico-riabilitativi e terapeutico-riabilitativi resi a pazienti dipendenti da sostanze.