Repertorio atto n. 108/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la proroga del termine di cui all’articolo 13, comma 10, del decreto ministeriale 13 febbraio 2018, n. 617, per l’adeguamento degli statuti sociali, da parte delle organizzazioni di produttori già riconosciute (OP), alle normative unionali e nazionali.
Rep. atti n. 108/CSR del 10 luglio 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 10 luglio 2025:
VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria per il 1990)” e, in particolare, l’articolo 4, comma 3, il quale dispone che “il Ministro dell’agricoltura e delle foreste, nell’ambito della sua competenza, adotta, con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, provvedimenti amministrativi relativi alle modalità tecniche e applicative e, secondo criteri obiettivi, in modo da garantire la parità di trattamento tra gli agricoltori ed evitare distorsioni del mercato e della concorrenza, direttamente conseguenti alle disposizioni dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale, al fine di assicurarne l’applicazione nel territorio nazionale”;
VISTO il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
VISTO il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
VISTO il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;
VISTA la decisione di esecuzione C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, con la quale la Commissione europea ha approvato il piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal FEAGA e dal FEASR;
VISTE la decisione di esecuzione C(2023) 6990 final del 23 ottobre 2023, la decisione di esecuzione C(2024) 6849 final del 30 settembre 2024 e la decisione di esecuzione C(2024) 8662 final dell’11 dicembre 2024, con le quali la Commissione europea ha approvato la modifica del piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal FEAGA e dal FEASR;
VISTO il decreto 13 febbraio 2018, n. 617, del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, recante “Nuove disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori del settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola e loro associazioni”;
VISTO il decreto 30 luglio 2024, n. 345268, del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Modifica del decreto 13 febbraio 2018, n. 617, recante «Nuove disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola e loro associazioni»”;
VISTE le linee guida del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per l’attuazione delle procedure operative del decreto ministeriale n. 617 del 2018, modificato dal decreto ministeriale n. 345268 del 2024, relative alle verifiche sul mantenimento del riconoscimento e sul funzionamento delle OP olivicole, adottate il 4 marzo 2025;
VISTA la nota prot. n. 274199 del 17 giugno 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10190, con la quale, ai fini dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza, è stato trasmesso lo schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica;
VISTA la nota prot. DAR n. 10213 del 18 giugno 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 24 giugno 2025;
VISTA la nota prot. n. 292265 del 27 giugno 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10929, con la quale, all’esito della suddetta riunione tecnica, è stato trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto in titolo, unitamente alla relazione illustrativa e alla relazione tecnica;
VISTA la nota prot. DAR n. 10941 del 27 giugno 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, alle amministrazioni statali interessate, alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la comunicazione del 3 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11362, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione del 3 luglio 2025, nel corso della quale la predetta Commissione ha espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in titolo, con una richiesta di integrazione del testo del provvedimento;
VISTA la nota prot. n. 305759 del 4 luglio 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 11509, con la quale è stato trasmesso il nuovo testo dello schema di decreto in titolo, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, che recepisce la suddetta richiesta, formulata dalla citata Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTA la nota prot. DAR n. 11513 del 4 luglio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto, corredato della relazione illustrativa e della relazione tecnica, alle amministrazioni statali interessate, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 10 luglio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo dello schema di decreto in titolo, diramato il 4 luglio 2025;
VISTI gli esiti della medesima seduta del 10 luglio 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha rappresentato che, sullo schema di decreto in titolo, non vi è un parere ostativo del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente la proroga del termine di cui all’articolo 13, comma 10, del decreto ministeriale 13 febbraio 2018, n. 617, per l’adeguamento degli statuti sociali, da parte delle organizzazioni di produttori già riconosciute (OP), alle normative unionali e nazionali, nella versione diramata il 4 luglio 2025.