Intesa ai sensi dell’articolo 182, comma 1-quinques del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, recante “Codice dei beni culturali e del paesaggio” sullo schema di decreto del Ministro per i beni e le attività culturali di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca avente ad oggetto regolamento recante la disciplina delle modalità per lo svolgimento della prova di idoneità, con valore di esame di Stato abilitante, finalizzata al conseguimento della qualifica di restauratore di beni culturali.
Repertorio n. 10/CU del 13 febbraio 2019
LA CONFERENZA UNIFICATA
nell’odierna seduta del 13 febbraio 2019
VISTO l’articolo 182, comma 1-quinques del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, recante “Codice dei beni culturali e del paesaggio”;
VISTA la Sentenza n. 6903 del 12 giugno 2017 con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio ha accolto il ricorso proposto per l’accertamento dell’obbligo di provvedere del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ad emanare il decreto previsto dall’articolo 182, comma 1-quinques del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, ordinando ai Ministeri di procedere nel termine di 120 giorni;
CONSIDERATA l’inerzia del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con successivo ricorso n. 3345 del 2018, gli stessi ricorrenti hanno chiesto l’esecuzione della sopra citata Sentenza;
VISTA la Sentenza n. 7307 del 2 luglio 2018, con quale il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, ha nominato un Commissario ad acta per l’esecuzione della Sentenza n. 6903 del 2017, individuandolo nel titolare del Dipartimento per il Coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con facoltà di delega;
VISTA la nota DICA n. 14762 del 31 luglio 2018, con la quale è stato delegato ad esercitare le funzioni di Commissario ad acta il dott. Luigi Capogna, al quale è stato assegnato un termine di 180 giorni, a decorrere dalla comunicazione della sentenza (3 luglio 2018), entro cui provvedere all’emanazione del decreto de quo;
VISTA la nota prot.n. DICA 0021166 del 26 novembre 2018, diramata in pari data, nota prot.n. DAR 0016439 con contestuale convocazione di un incontro a livello tecnico il 28 novembre 2018, con la quale il Commissario ad acta ha trasmesso il provvedimento di cui trattasi ai fini dell’acquisizione dell’intesa;
VISTA la nota prot.n. 56427/CU del 27 novembre 2018, partecipata in pari data ai soggetti interessati, con la quale il Segretario Generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto il rinvio del suddetto incontro tecnico al fine consentire tempi congrui per l’istruttoria di merito;
VISTA la nota prot.n. DAR 0016494 del 27 novembre 2018 con la quale è stato annullato l’incontro tecnico del 28 novembre 2018;
CONSIDERATO che ai fini dell’esame di detto provvedimento è stato convocato un incontro tecnico il 5 dicembre 2018, nota prot.n. DAR 0016606 del 28 novembre 2018, nel corso del quale i rappresentanti dei Coordinamenti beni e attività culturali e istruzione e ricerca della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso, a livello tecnico, avviso favorevole all’intesa, i rappresentanti dei Ministeri per i beni e le attività culturali e dell’istruzione, dell’università e della ricerca hanno concordato talune modifiche agli articoli 2, 3, e 4;
VISTA la nota prot.n. DICA 0022465 del 6 dicembre 2018, diramata il 7 dicembre 2018 con nota prot.n. DAR 0017198, con la quale il Commissario ad acta ha trasmesso la nuova stesura del provvedimento che recepisce le modifiche concordate nell’ambito dell’incontro tecnico misto tenutosi il 5 dicembre 2018;
CONSIDERATI gli esiti della seduta della Conferenza Unificata del 13 dicembre 2018 nell’ambito della quale il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha presentato un documento, subordinando l’intesa all’accoglimento delle proposte emendative ivi contenute, il Sottosegretario del Ministero dell’economia e delle finanze ha proposto l’inserimento di una clausola di invarianza finanziaria con riguardo alle disposizioni dell’articolo 5 recante “Composizione della Commissione e Sottocommissioni esaminatrici”, richiesta formalizzata il 17 dicembre, nota prot.n. 24104, e diramata ai soggetti interessati il 18 dicembre, nota DAR 0017881;
CONSIDERATO che, alla luce delle suddette richieste, la Conferenza Unificata, nella seduta del 13 dicembre 2018, ha disposto il rinvio del provvedimento al fine di garantire un approfondimento a livello tecnico;
CONSIDERATO che è stato convocato un ulteriore incontro, a livello tecnico, il 18 dicembre 2018, nota prot.n. DAR 0017582 del 13 dicembre 2018, nell’ambito del quale è stato valutato il documento presentato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 13 dicembre 2018 e che in ordine ai cui contenuti l’ANCI ha manifestato la propria adesione;
CONSIDERATO che nel suddetto incontro tecnico, a seguito di ampio ed articolato dibattito, si è registrata la condivisione in merito alla quasi totalità delle proposte emendative di cui al documento sopra citato;
VISTA la nota prot.n. DICA 0023647 del 18 dicembre 2018, diramata in pari data, nota prot.n. DAR 0017876, con la quale il Commissario ad acta ha trasmesso la nuova stesura del provvedimento che recepisce integralmente le richieste emendative contenute nel documento presentato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 13 dicembre 2018;
VISTA la nota prot.n. 35475 del 19 dicembre 2018, diramata in pari data, nota prot. DAR 0018013, con la quale il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ha segnalato delle criticità relativamente alla riformulazione degli articoli 3, 4 e 5;
VISTA la nota prot.n. 0031519 del 20 dicembre 2018, diramata il 21 dicembre 2018, nota prot. DAR 0018229, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministero per i beni e le attività culturali ha comunicato di concordare con le osservazioni formulate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca con nota prot.n. 35475 del 19 dicembre 2018;
CONSIDERATO che, alla luce dei contenuti delle note sopra richiamate, la Conferenza Unificata del 20 dicembre 2018, ha disposto il rinvio del provvedimento;
CONSIDERATO che è stato convocato un ulteriore incontro tecnico il 15 gennaio 2019, nota prot.n. DAR 0000639 dell’11 gennaio 2019 e che nell’ambito del suddetto incontro sono state discusse e concordate ulteriori modifiche e riformulazioni al testo del provvedimento, con riguardo agli articoli 1, 3, 4, 5, 6, 7;
VISTA la nota prot.n. DICA 0001079 del 18 gennaio 2019, diramata in pari data, nota prot.n. DAR 0001063, con la quale il Commissario ad acta ha trasmesso la nuova stesura del provvedimento che recepisce le richieste emendative concordate nell’incontro tecnico tenutosi il 15 gennaio 2019;
VISTA la nota prot.n. 0002131 del 22 gennaio 2019, diramata con nota DAR 0001305 il 23 gennaio 2019, con la quale il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, ha espresso il proprio assenso in relazione alla nuova versione del provvedimento in argomento, inviata dal Commissario ad acta, con nota DICA 1079 del 18 gennaio 2019;
RILEVATO che, nella seduta della Conferenza Unificata del 24 gennaio 2019, il provvedimento è stato rinviato su richiesta delle Regioni e delle Province autonome per un ulteriore approfondimento tecnico, con riguardo ai contenuti dell’articolo 2;
CONSIDERATO che il Commissario ad acta il 4 febbraio 2019, ha trasmesso una nuova versione del provvedimento, diramata in pari data con nota prot. DAR 0001989, contenente ulteriori modifiche agli articoli 2, 3, 4, 5, e 6 concordate con i Ministeri interessati;
CONSIDERATO che, nell’ambito dell’incontro, a livello tecnico, tenutosi il 4 febbraio 2019 sono state concordate ulteriori modifiche ed integrazioni al testo;
VISTA la nota prot. DICA 0002290 del 4 febbraio, diramata il 5 febbraio 2019 nota DAR prot.n.0002097, con la quale il Commissario ad acta ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione dell’intesa, la versione definitiva del provvedimento, modificata secondo quanto concordato nell’incontro tecnico del 4 febbraio 2019;
VISTA la nota prot.n. 0004106 del 7 febbraio 2019, del Capo di Gabinetto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca con la quale, il Ministero esprime il proprio assenso sul provvedimento di cui trattasi, nella versione trasmessa dalla Segreteria di questa Conferenza il 5 febbraio 2019 con nota DAR 0002097;
CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni hanno espresso avviso favorevole all’intesa, con la richiesta che i candidati in lingua madre tedesca possano sostenere nella loro lingua l’esame;
CONSIDERATO altresì che è stato acquisito l’avviso favorevole all’intesa da parte dell’ANCI e dell’UPI;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta, il Sottosegretario per i Beni e le Attività culturali ha accolto la suddetta richiesta formulata dalle Regioni;
ACQUISITO nell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Autonomie;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 182, comma 1-quinques del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni, recante “Codice dei beni culturali e del paesaggio” sullo schema di decreto del Ministro per i beni e le attività culturali di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca avente ad oggetto regolamento recante la disciplina delle modalità per lo svolgimento della prova di idoneità, con valore di esame di Stato abilitante, finalizzata al conseguimento della qualifica di restauratore di beni culturali, nel testo trasmesso dal Commissario ad acta il 4 febbraio 2019, nota prot.n. DICA 0002290, parte integrante del presente atto.