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Repertorio atto n. 142/CSR

Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sul documento recante “Determinazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026, ai sensi dell’articolo 35, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368”.  

 

Rep. atti n. 142/CSR del 25 luglio 2024. 

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO 

 

Nella seduta del 25 luglio 2024: 

 

VISTO il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, recante “Attuazione della direttiva 93/16/CEE in materia di libera circolazione dei medici e di reciproco riconoscimento dei loro diplomi, certificati ed altri titoli e delle direttive 97/50/CE, 98/21/CE, 98/63/CE e 99/46/CE che modificano la direttiva 93/16/CEE”; 

 

VISTO, in particolare, l’articolo 35, comma 1, il quale prevede che, con cadenza triennale, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, tenuto conto delle relative esigenze sanitarie e sulla base di un’approfondita analisi della situazione occupazionale, individuano il fabbisogno dei medici specialisti da formare, comunicandolo al Ministero della salute e al Ministero dell’università e della ricerca; 

 

VISTA la nota pervenuta al Ministero della salute il 9 maggio 2024, con la quale la Regione del Veneto, assegnataria del Coordinamento tecnico interregionale della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha trasmesso le schede inviate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano, che hanno provveduto o alla rimodulazione del fabbisogno formativo o alla conferma di quanto già comunicato il 7 settembre 2023;  

 

TENUTO CONTO che il Ministero della salute, per l’anno accademico 2023/2024, ha ritenuto di incrementare il fabbisogno delle seguenti specializzazioni ritenute più critiche e di maggiore interesse per il Servizio sanitario nazionale: anatomia patologica, anestesia, rianimazione, terapia intensiva e del dolore, audiologia e foniatria, chirurgia generale, chirurgia toracica, farmacologia e tossicologia clinica, genetica medica, geriatria, igiene e medicina preventiva, malattie infettive e tropicali, medicina di comunità e cure primarie, medicina di emergenza e urgenza, medicina e cure palliative, medicina nucleare, microbiologia e virologia, nefrologia, patologia chimica e biochimica clinica, radioterapia, statistica sanitaria e biometria; e che ha diminuito di 205 unità quello delle specializzazioni con bassa percentuale di contratti non allocati, prevalenza di sbocchi lavorativi nel privato o nella libera professione e per le quali il fabbisogno espresso dalla FNOMCeO risulta comunque inferiore a quello espresso dalle Regioni, provvedendo a ripartire le predette unità sulle specializzazioni più critiche proporzionalmente al fabbisogno espresso dalle Regioni per l’anno accademico 2023/2024; 

 

TENUTO CONTO che, in base alla suddetta documentazione, il fabbisogno complessivo di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026 è stimato a 43.766 unità, e precisamente:  

  • 14.576 unità per l’anno accademico 2023/2024; 
  • 14.615 unità per l’anno accademico 2024/2025; 
  • 14.575 unità per l’anno accademico 2025/2026; 

 

VISTA la nota del 16 luglio 2024, acquisita con prot. DAR n. 12140, con la quale il Ministero della salute, ai fini del perfezionamento in sede di Conferenza Stato-Regioni, ha trasmesso lo schema di accordo recante “Determinazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026”, con annesse le tre tabelle relative al fabbisogno di medici specialisti per singola specializzazione e per singolo anno accademico di riferimento; 

 

VISTA la nota prot. DAR n. 12156 del 17 luglio 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha provveduto alla diramazione della suddetta documentazione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con richiesta di assenso tecnico; 

 

VISTA la nota del 19 luglio 2024, acquisita con prot. DAR n. 12326, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’assenso tecnico sul provvedimento in oggetto; 

 

VISTA la comunicazione del 23 luglio 2024, acquisita, in pari data, con prot. DAR n. 12464, con la quale il Ministero della salute ha comunicato che il Ministero dell’economia e delle finanze ha rappresentato di non avere osservazioni da formulare in merito all’ulteriore corso del provvedimento; 

 

ACQUISITO, dunque, nel corso della seduta del 25 luglio 2024 di questa Conferenza, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;  

 

SANCISCE ACCORDO 

 

tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sulla determinazione del fabbisogno complessivo dei medici specialisti da formare per il triennio accademico 2023/2026, ai sensi dell’art. 35, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, come determinato dalle seguenti tabelle, che costituiscono parte integrante del presente atto: 

  • Tabella 1, concernente la determinazione del fabbisogno complessivo di medici specialisti da formare per singola specializzazione per l’anno accademico 2023/2024; 
  • Tabella 2, concernente la determinazione del fabbisogno complessivo di medici specialisti da formare per singola specializzazione per l’anno accademico 2024/2025; 
  • Tabella 3, concernente la determinazione del fabbisogno complessivo di medici specialisti da formare per singola specializzazione per l’anno accademico 2025/2026. 

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