Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2022/431 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2022, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da una esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Rep. atti n. 107/CSR del 27 giugno 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nell’odierna seduta del 27 giugno 2024:
VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
VISTA la legge 21 febbraio 2024, n. 15, recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2022-2023” e, in particolare, l’articolo 8, che reca “Principi e criteri direttivi per l’esercizio della delega per il recepimento della direttiva (UE) 2022/431, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro”;
VISTA la nota del 7 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10018 in pari data, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha inviato, ai fini dell’acquisizione del parere da parte di questa Conferenza, lo schema di decreto legislativo indicato in oggetto, approvato in esame preliminare nella riunione del Consiglio dei ministri del 4 giugno 2024 e munito del Visto del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota DAR, prot. n. 10088 del 10 giugno 2024, con la quale la suddetta documentazione è stata trasmessa alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano con richiesta di assenso tecnico ed è stato chiesto al Ministero del lavoro e delle politiche sociali di far pervenire il concerto delle amministrazioni centrali interessate;
VISTA la comunicazione del 14 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10457 del 17 giugno, con la quale l’area prevenzione e sanità pubblica della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere tecnico favorevole, condizionato all’accoglimento delle osservazioni delle due sub-aree competenti - Sicurezza chimica e Medicina del lavoro;
VISTA la nota del 17 giugno 2024, prot. DAR n. 10480, con la quale le suddette osservazioni sono state trasmesse, con richiesta al Ministero del lavoro e delle politiche sociali di far conoscere le proprie considerazioni in merito;
VISTA la nota in data 20 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10716, con la quale il Ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il PNRR, in quanto co-proponente congiuntamente al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ha inviato i concerti richiesti relativi al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, della giustizia e della salute;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con la richiesta di valutare le osservazioni migliorative del testo già presentate in sede di istruttoria tecnica, contenute nel documento trasmesso che, allegato al presente atto (allegato A), ne costituisce parte integrante;
CONSIDERATO, inoltre, che nel corso della medesima seduta di questa Conferenza, il rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha accolto le richieste delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2022/431 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2022, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da una esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.