Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 271, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, e della sentenza della Corte costituzionale n. 87 del 2018, sullo schema di decreto del Ministro dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze inerente alla definizione dei fabbisogni finanziari regionali e dei criteri di riparto del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio. Anni 2024 e 2025.
Rep. atti n. 113/CSR del 27 giugno 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 27 giugno 2024:
VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68, recante “Revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti”, che ha istituito il fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio (FIS), al fine di consentire a tutte le studentesse e a tutti gli studenti universitari capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di disporre del fabbisogno finanziario necessario a garantire gli strumenti e i servizi per l’accesso all’università e il pieno successo formativo;
VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017/2019” e, in particolare, l’articolo 1, comma 271, il quale dispone che il Ministro dell’università e della ricerca, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, determina i fabbisogni finanziari regionali;
VISTA la sentenza della Corte costituzionale n. 87 del 2018, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del sopra citato articolo 1, comma 271, nella parte in cui prevede il parere di questa Conferenza in luogo dell’intesa;
VISTA la nota del Ministero dell’università e della ricerca del 17 aprile 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 6954, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto in oggetto, ai fini dell’acquisizione dell’intesa nella sede di questa Conferenza;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza del 19 aprile 2024, prot. DAR n. 7100, con la quale è stato chiesto al Ministero dell’università e della ricerca di trasmettere il concerto del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota del Ministero dell’università e della ricerca del 17 maggio 2024, acquisita al prot. DAR n. 8682 in data 20 maggio 2024, con la quale il predetto Ministero ha trasmesso il concerto del Ministero dell’economia e delle finanze sullo schema di decreto in parola;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza del 20 maggio 2024, prot. DAR n. 8712, con la quale è stato diramato lo schema di decreto in esame, unitamente al concerto del Ministero dell’economia e delle finanze, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 27 maggio 2024;
CONSIDERATI gli esiti della predetta riunione tecnica, nel corso della quale il Ministero dell’università e della ricerca ha illustrato lo schema di decreto, il Ministero dell’economia e delle finanze non ha effettuato osservazioni e le Regioni hanno formulato osservazioni;
VISTA la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 4 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 9706, con la quale è stato trasmesso il documento recante la posizione espressa a livello tecnico dalle Regioni;
CONSIDERATO che, nel suddetto documento, le Regioni hanno espresso all’unanimità parere tecnico favorevole ai fini dell’intesa, condizionato a due richieste:
- la prima riguardante la comunicazione formale, da parte del Ministero dell’università e della ricerca, dell’ammontare delle risorse PNRR disponibili per l’annualità 2024;
- la seconda riguardante l’impegno dello stesso dicastero affinché le risorse PNRR destinate al diritto allo studio universitario (DSU) per il 2024 siano ripartite con le modalità ordinariamente previste per il Fondo integrativo statale;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza
del 5 giugno 2024, prot. DAR n. 9777, con la quale è stato trasmesso il suindicato documento;
VISTA la nota del Ministero dell’università e della ricerca del 10 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 10110, con la quale il medesimo dicastero ha dato riscontro alle richieste della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, comunicando l’ammontare delle risorse disponibili per l’anno accademico 2024/2025, a valere sul PNRR e sul Fondo integrativo statale, e confermando che le suddette risorse saranno ripartite in linea con quanto previsto dal decreto-legge n. 152 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, con le modalità ordinariamente previste per il Fondo integrativo statale;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza del 12 giugno 2024, prot. DAR n. 10251, con la quale è stata trasmessa suddetta nota del Ministero dell’università e della ricerca;
VISTA la nota della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 18 giugno 2024, acquisita in pari data al prot. DAR n. 10566, con la quale la medesima Conferenza ha comunicato avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in parola;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza del 19 giugno 2024, prot. DAR n. 10646, con la quale è stata trasmessa la suindicata nota;
VISTI gli esiti della seduta del 27 giugno 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 271, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, e della sentenza della Corte costituzionale n. 87 del 2018, sullo schema di decreto del Ministro dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, inerente alla definizione dei fabbisogni finanziari regionali e dei criteri di riparto del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio. Anni 2024 e 2025.