Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPESS del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di adozione del Programma operativo complementare POC 2014-2020 e di riprogrammazione del Piano sviluppo e coesione PSC 2014-2020 – Provincia autonoma di Trento.
Rep. atti n. 122/CSR del 27 giugno 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E
LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 27 giugno 2024:
VISTA la delibera CIPESS 28 gennaio 2015, n. 10, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell’accordo di partenariato 2014-2020”;
VISTO il punto 2 della citata delibera, ai sensi del quale i Programmi di azione e coesione sono adottati con delibera CIPESS, sentita la Conferenza Stato-Regioni, su proposta dell’Amministrazione centrale avente il coordinamento dei Fondi SIE di riferimento, in partenariato con le Regioni interessate, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTO il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e, in particolare, il comma 1 dell’articolo 242, ai sensi del quale le Autorità di gestione di programmi operativi 2014-2020 dei Fondi strutturali europei possono richiedere l’applicazione del tasso di cofinanziamento fino al 100% a carico dei Fondi UE per le spese dichiarate nelle domande di pagamento nel periodo contabile che decorre dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021, anche a valere sulle spese emergenziali anticipate a carico dello Stato destinate al contrasto e alla mitigazione degli effetti sanitari, economici e sociali generati dall’epidemia di COVID-19;
VISTO, altresì, il successivo comma 2, a norma del quale le risorse erogate dall’Unione europea a rimborso delle spese rendicontate per le misure emergenziali di cui al comma 1 del medesimo articolo sono riassegnate alle stesse amministrazioni che hanno proceduto alla rendicontazione, fino a concorrenza dei rispettivi importi, per essere destinate alla realizzazione di programmi operativi complementari, vigenti o da adottarsi;
VISTA la delibera CIPESS 9 giugno 2021, n. 41, secondo la quale, in attuazione di quanto previsto dal citato articolo 242 del decreto-legge n. 34 del 2020 e per le finalità ivi indicate, sono istituiti, nel caso di programmi non ancora adottati, o incrementati, nel caso di programmi vigenti, i programmi complementari di azione e coesione per tenere conto delle nuove risorse che vi confluiscono a seguito dei rimborsi derivanti dalla rendicontazione di spese anticipate a carico dello Stato;
VISTA la dotazione finanziaria del Programma complementare 2014-2020 della Provincia autonoma di Trento, pari a euro 56.463.552,45, di cui 19.955.361,81 derivanti dalla rendicontazione delle spese emergenziali anticipate dallo Stato ed euro 36.508.190,64 derivanti dalla applicazione del tasso di cofinanziamento UE al 100%;
CONSIDERATO che, in applicazione dei commi 2 e 5 del citato articolo 242 del decreto-legge n. 34 del 2020 e come previsto al punto 1.2 della delibera CIPESS n. 37/2020, le risorse assegnate temporaneamente alla Provincia autonoma di Trento a copertura delle spese emergenziali anticipate dallo Stato, inserite nella Sezione speciale 2 del Piano di sviluppo e coesione (PSC), ritornano nelle disponibilità del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) fino ad un importo massimo di 22 milioni di euro nel momento in cui siano rese disponibili, nel programma complementare, le risorse rimborsate dall’Unione europea a seguito della rendicontazione delle spese anticipate dallo Stato;
CONSIDERATO, pertanto, che la proposta in esame prevede, contestualmente all’adozione del Programma complementare, la riduzione della Sezione speciale 2 del PSC della Provincia autonoma di Trento per un importo pari a euro 19.955.361,81;
VISTA la nota prot. MIN_FITTO n. 2170 del 19 giugno 2024, acquisita al prot. DAR n. 10681 del 20 giugno 2024, con la quale il Capo di Gabinetto del Ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il PNRR ha trasmesso la proposta di adozione del Programma operativo complementare POC 2014-2020 e di riprogrammazione del Piano sviluppo e coesione PSC 2014-2020 della Provincia autonoma di Trento, unitamente alla nota informativa predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 10762 del 20 giugno 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso detta nota del 19 giugno 2024 alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 4 luglio 2024;
CONSIDERATO che le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nel corso della seduta del 27 giugno 2024 di questa Conferenza, hanno chiesto di esaminare la proposta in oggetto, non iscritta all’ordine del giorno della medesima seduta;
ACCERTATA la disponibilità ad esaminare la suddetta proposta da parte di questa Conferenza;
CONSIDERATO che la rappresentante del Ministro per gli affari europei, il sud, le politiche di coesione e il PNRR ha fatto presente che la proposta in oggetto è stata approvata nella riunione preparatoria del CIPESS del 26 giugno 2024, durante la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha chiesto una precisazione in relazione alla disponibilità di cassa, che è stata effettuata al fine della prosecuzione dell’iter del provvedimento;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 27 giugno 2024 di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi del punto 2 della delibera CIPESS del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di adozione del Programma operativo complementare POC 2014-2020 e di riprogrammazione del Piano sviluppo e coesione PSC 2014-2020 – Provincia autonoma di Trento.