Parere, ai sensi dell’articolo 24, comma 2, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, sulla Nota di variazione al documento di programmazione finanziaria, per l’anno 2022, concernente il Fondo nazionale per il Servizio civile.
Repertorio atti n. 236/CSR del 30 novembre 2022
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella odierna seduta del 30 novembre 2022:
VISTO il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante “Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106” e, in particolare, l’articolo 24, comma 2, il quale prevede che la Presidenza del Consiglio dei ministri cura l'amministrazione e la programmazione annuale delle risorse del Fondo nazionale per il servizio civile, formulando annualmente, un apposito documento di programmazione finanziaria, previo parere della Consulta nazionale del servizio civile universale e della Conferenza Stato-Regioni e che il suddetto documento di programmazione finanziaria può essere variato con apposita nota infrannuale, ove se ne manifesti l'esigenza e sussistano adeguate risorse finanziarie disponibili;
VISTA la nota dell’11 novembre 2022, acquisita nella medesima data al protocollo DAR con n. 18205, con la quale il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere da parte di questa Conferenza, la nota di variazione al documento di programmazione finanziaria, per l’anno 2022, concernente il Fondo nazionale per il Servizio civile;
VISTA la nota 14 novembre 2022, protocollo DAR n. 18488, con la quale detto provvedimento è stato portato a conoscenza delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano;
VISTA la nota del 29 novembre 2022, diramata il 30 novembre 2022, con la quale la Commissione Politiche Sociali ha comunicato il parere favorevole condizionato all’accoglimento delle seguenti richieste:
- che le risorse residue per l’annualità 2020, ridistribuite alle Regioni, possano essere spese e rendicontate nell’annualità 2023 e pertanto considerate aggiuntive al riparto del Fondo per il 2023;
- di stralciare l’annualità 2021 riguardo ad economie verificatesi e ancora da verificare;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole condizionato all'accoglimento di alcune richieste
riportate nel documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1), e hanno altresì chiesto al Governo l’impegno a riunire in tempi brevi il Tavolo tecnico tra le Regioni, le Province autonome e il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale, al fine di concludere i lavori di definizione dell’Accordo di cui all’art. 7 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40:
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini in cui in premessa, sulla Nota di variazione al documento di programmazione finanziaria, per l’anno 2022, concernente il Fondo nazionale per il Servizio civile.